La contribuzione previdenziale e assistenziale non può essere calcolata su imponibili giornalieri inferiori a quelli stabiliti annualmente dal legislatore. Con la circolare n. 20/2014, l’Inps ha provveduto a determinare per il 2014 i nuovi importi minimi da prendere in considerazione per il calcolo del contributo previdenziale e assistenziale ed, in particolare, la misura della retribuzione minima giornaliera per il 2014 è fissata in 47,583 euro, pari al 9,5% del minimo di pensione di gennaio 2014 (quest’ultima rivalutata a 500,88 €). Lo stipendio minimo contributivo mensile (minimale giornaliero per 26) passa quindi da 1.223,82 a 1.237,08 euro, e 1.046,826 euro in caso di 22 giorni lavorativi mensili.
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