L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa del 13 luglio 2015, informa circa l’avvio delle comunicazioni preventive per le partite Iva basate sugli incroci da spesometro e compensi certificati nel modello 770.
L’Agenzia mette a disposizione delle partite Iva le informazioni inviate dai loro clienti da cui risultano non dichiarati ricavi e le possibili anomalie nella dichiarazione dei redditi dovute alla mancata indicazione di compensi che sono stati invece certificati dai sostituti d’imposta nei modelli 770. Grazie a queste segnalazioni che viaggeranno via posta elettronica certificata, il contribuente potrà rimediare per tempo a un eventuale errore commesso avvalendosi del nuovo ravvedimento e beneficiando, così, di una significativa riduzione delle sanzioni. Ciò anche nel caso in cui la violazione sia già stata constatata o siano iniziati accessi, ispezioni o verifiche.
Il provvedimento firmato oggi dal direttore dell’Agenzia – che segue a stretto giro quello sulle anomalie nei dati dichiarati ai fini degli studi di settore – stabilisce le modalità con cui le Entrate mettono a disposizione dei contribuenti, in maniera preventiva, le informazioni utili ad adempiere correttamente ai propri doveri fiscali e ad evitare, quindi, controlli.